“Il Profumo della Crudeltà” (2009)

Coordinamento Artistico e regia di Federico Cumar e Luca Littarru
con Adalberto e Andrea Ferrari (clarinetto e sax), Gianni Mimmo (sax soprano),
Anna Montanari (letture sceniche), Luca Littarrru (autore del cortometraggio)

Il pensiero di Artaud è il filo rosso che unisce artisti di differenti discipline in questo lavoro coordinato dal film-maker Luca Littarru e dal musicista compositore Federico Cumar. Sperimentazione e linguaggio multidisciplinare gli ingredienti di questo evento che intende esplorare come il lavoro del drammaturgo ed attore francese, fautore di un teatro in grado di comprendere e mettere sullo stesso piano differenti forme di linguaggio fondendo gesto, movimento, suono e parola, abbia influenzato gli artisti contemporanei coinvolti in questo progetto. Non si vuole mettere in scena Artaud, bensì i lavori influenzati dalla sua riflessione sull'arte. Diversi moduli, per la precisione quattro (di cui uno fisso “occupato” dalla proiezione del cortometraggio “Le mani addosso” di Luca Littarru), si divideranno lo spazio di Acqua su Marte sempre più luogo di “possibilità” per lavori di sperimentazione artistica. All’interno di questi moduli, gli artisti svilupperanno in autonomia e secondo le modalità attraverso le quali abitualmente operano, i loro preziosi interventi.

"Sentimento privato su sedia pubblica" (2008)

scritto da Simona Radice

interpretato da Luca Littarru e Yolanda Flores Chillida

musiche originali di Federico Cumar e William Novati

Le parole, i pensieri, i desideri, gli orrori, le menzogne, l'erotismo, il dolore osservati da un punto di vista orgogliosamente femminile.

Una performance di lettura accompagnata da tastiere elettroniche e trombone.

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"Ballata dalla città dolente" (2007)
Lettura teatrale liberamente ispirata a Blues in sedici
di Stefano Benni ed interpretata da
Anna Montanari (Teatro della Mostiola) e Luca Littarru

"Ballata dalla città dolente - 2.0" (2010)
Lettura teatrale liberamente ispirata a Blues in sedici
di Stefano Benni ed interpretata da
Anna Montanari (Teatro della Mostiola), Luca Littarru, Paolo Sorice
Musiche originali eseguite dal vivo di Massimiliano Alloisio, Emilio Belloni, Marta Fornasari, Silvia Mangiarotti

Sei personaggi - la Madre, il Padre, il Figlio, Lisa, la Città e l'Indovino Cieco - si alternano in scena per raccontare il dolore di una realtà ingombrante come la Storia, desolante come la Moda, feroce come l'assenza di Futuro. Concepito con pietà e orrore, il teatro della metropoli che uniforma emozioni e culture è ancora un teatro vivo che porge una sorta di ultima occasione: quella di ritrovare un senso al vuoto, al caos, al disincanto. La performance è stata replicata molteplici volte in diverse realtà nazionali, riscontrando un successo di pubblico e critica.

"Per farla finita col giudizio di dio" (2006)

La performance tratta alcuni degli scritti di Antonin Artaud, una delle più importanti figure del teatro del secolo scorso e prevede la presenza interpretativa di Luca Littarru accompagnato dalle musiche originali di William Novati (tastiera ed elettronica) e di Federico Cumar (trombone).
La performance comprende "Si pone la questione di..." intervento che lo stesso Artaud fece in radio prima della sua morte. E' presente uno stralcio della voce originale di Antonin Artaud. E' possibile ascoltare l'intero spettacolo: il file è scaricabile gratuitamente in diversi formati o ascoltabile in stream

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